Scrittore croato. Cominciò a scrivere poesie e racconti storici in
tedesco, ma presto passò alla letteratura croata, trasformandosi in
acceso difensore della cultura e della lingua nazionali. Pubblicò la sua
prima composizione poetica,
Pena d'Amore (1837), nella
Danica
Ilirska. Nel 1839 scrisse i drammi storici
Juran e Sofija e
Stjepko Subic. Nel 1841 si trasferì in Croazia, e divenne uno dei
maggiori animatori del movimento risorgimentale. In quattro volumi di
Opere
diverse, raccolse le sue composizioni narrative, drammatiche, poetiche di
quegli anni. Durante il 1848 fu alla testa del movimento nazionale. Pur
dedicandosi a una febbrile attività politica, scrisse anche una raccolta
di poesie patriottiche. Storico versatile si rivelò con opere di varia
erudizione (
Jura Regni Croatiae, Slavoniae et Dalmatiae, Monumenta Slavorum
Meridionalium, ecc.). Nel 1850 fondò la Società per la storia
jugoslava. Nel 1864 fondò il Partito nazionale indipendente con un
proprio organo di stampa, il "Domobran". Nel 1867 e nel 1879 pubblicò due
suoi drammi:
Il rinnegato e
Marula (Varazdin 1816 - Puhakovec
1889).